Cucina e Filosofia

"Su consiglio di amici ho prenotato la mia vacanza in questo simpatico e comodo Hotel. Paolo e Donatella, i titolari, sono persone simpatiche e ultra disponibili a far si che il tuo soggiorno sia confortevole e senza alcun tipo di problemi. Le stanze sono belle, di recente ristrutturazione e dotate di tutti i comfort. La mia, con balcone sul mare, aveva una vista stupenda sul mare che al mattino presto mi godevo nel silenzio più assoluto.La spiaggia di fronte é a un passo e gli ombrelloni ben distanziati ti consentono una privacy non riscontrabile in altri stabilimenti balneari lì vicino. Lo staff dell'hotel è simpatico, gentile e molto disponibile, che dire poi della cucina ?? ottima e abbondante, ancora mi sogno il fritto di mare !!!! Insomma non so che dire di più solo che ho già prenotato per il 2016 !!! "

(Tripadvisor) "Vacanza all'insegna del comfort, della simpatia e della buona cucina !!"

“Tutto quello che mangio è, a detta dei medici, veleno mortale; mentre tutto quello che non mangio è, sempre secondo loro, indispensabile per vivere”

George Bernard Shaw

 

“I bravi cuochi vanno in paradiso”

Anonimo

 

“Detesto l’uomo che manda giù il cibo non sapendo cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti”

Charles Lamb

 

“Matto, furioso e privo di buon senso è chi del pasto non gode ogni senso”

Detto popolare

 

“Il piacere di un sapore si concentra nella lingua e nel palato”

Isabel Allende, dal libro “Afrodita”

 

“la miglior salsa del mondo è la fame”

Massima

 

“Cucinare è un modo di dare.”

Michel Bourdin

 

“Tra i rifreddi, questo che vi scrivo… ha il diritto, per il suo delicato sapore, di comparire su qualunque tavola”

Pellegrino Artusi, dal libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”

 

“Cucinare è come amare… o ci si abbandona completamente o si rinuncia.”

Harriet Van Horne

 

“La prima legge della dietetica: se ha un buon sapore, non è per te.”

Isaac Asimov

 

“La caratteristica della nouvelle cuisine è quello di svuotare il portafogli senza riempire lo stomaco.”

Philippe Bouvard

 

“La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella.”

Anthelme Brillat-Savarin

 

“Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto.”

Anthelme Brillat-Savarin

 

“Una donna che sa fare la pasta a regola d’arte ha un prestigio che resiste anche oggi a qualsiasi altro richiamo dei tempi.”

Sophia Loren, In cucina con amore, 1971

 

“I baci non durano; saper cucinare sì”

George Meredith, La prova di Richard Feverel, 1859

 

“La sanità degli uomini sta più nell’aggiustato uso della cucina, che nelle scatole e negli alberelli degli speziali.”

Francesco Redi, Consulti medici, 1687

 

“Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, né ferito, morto.”

Woody Allen

 

“Il vino conforta la speranza.”

Aristotele

 

“Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.”

Charles Baudelaire

 

“Il dolore in chi manca di pane, è più rassegnato.”

Ugo Foscolo

 

“Il vino è la luce del sole tenuta insieme dall’acqua.”

Galileo Galilei

 

“La vita è troppo breve per bere vini mediocri.”

Goethe

 

“Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo.”

Ippocrate

 

“Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.”

Alessandro Manzoni

 

“Gli americani mangerebbero immondizia, se solo fosse ben condita con il ketchup.”

Henry Miller

 

“Per mangiare un tacchino bisogna essere in due: io e il tacchino.”

Gioacchino Rossini

 

“Del frutto della sua bocca l’uomo mangia ciò che è buono; l’appetito dei perfidi si soddisfa con i soprusi.”

Salomone

 

“La solitudine è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo.”

Seneca

 

“Il vino è la poesia della terra.”

Mario Soldati

 

“L’uomo mangia anche con gli occhi, specie se la cameriera è carina.”

Ugo Tognazzi

 

“Si dice che l’appetito vien mangiando, in realtà viene a star digiuni.”

Totò

 

“La fame fa uscire il lupo dal bosco.”

Giovanni Verga

 

“A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti.”

Oscar Wilde